Se sei arrivato fin qui… è un mio preciso dovere presentarmi.
Per comprendere me, dovete conoscere la mia storia. Se conoscerete la mia storia, capirete perché è nato questo Blog in questo momento PARTICOLARE della mia vita.
Fin da piccola, la mia vita in famiglia è sempre stata un po’ anomala’ rispetto alle mie coetanee dei bei tempi che furono. Anomala ma molto felice. Sono nata quarantatre anni fa ( si ne ho di primavere) , da una madre Settentrionale ( Domodossola per l’esattezza) ed un padre Salentino DOC. Anche noi sorelle siamo tutte nate a Borgomanero ( NO) un posto altrettanto bello.
Fin da piccola ho avuto da una parte l’educazione, la compostezza , la razionalità e i valori di una famiglia benestante e borghese e l’allegria, i colori, l’aggregazione di una famiglia contadina dall’Altra. ECCO, io sono questa… pura contraddizione.
Fin da piccola sono cresciuta con il mito di mio padre, uno dei primi imprenditori delle notti Salentine. Ma, non è sempre stata rose e fiori ovviamente, era severo con me, aveva visto il mondo e non voleva io sbagliassi. Poi, improvvisamente, a 16 anni mi ha detto : ‘ora sei grande, hai sbagliato da sola e hai imparato dai tuoi errori, puoi stare accanto a me”. E già…. chi se le dimentica piu’ quelle parole ??? E da li forse nasce il mio lavoro.
Ho lavorato con lui e con il suo magnifico ed unito staff ( che io ricorderò sempre come EQUIPE 84 Country Club) per diversi anni, finchè nel 1997 NOI (perché con me me ci sono mia mamma, mio papà e le mie due splendide sorelle Patrizia e Valeria, di cui poi vi parlero’) abbiamo aperto IL PUB, il ‘GIROdiBOA’, uno dei primi ristopub in Otranto e subito dopo Il GIRO DI BOA Beach. E’ da li, dal mio vivere sempre insieme alla gente, dal piacere di ascoltare chi mi veniva a trovare come amico o come semplice avventore che, dopo anni di duro lavoro e impegno è nata Masseria Giamarra. Abbiamo acquistato e ristrutturato ( ha fatto tutto papà Leonardo) una masseria salentina dove, mi raccontava lui, andava con mio nonno a compare il formaggio appena fatto e lui beveva il siero caldo. Ora, per quanto questa cosa mi facesse rabbrividire ogni volta che la sentivo,riusciva anche a scaldarmi il cuore. Il pensare al mio nonno ‘TOTO’ come tutti lo conoscevano ( uomo enorme e burbero per gli altri ma forte e buono per me) che portava il mio papà in giro mi faceva sempre sorridere. E proprio come tributo a lui è nato il nome ‘Giamarra’ perché come in tutti i paesi del Sud che si rispettino, le persone venivano identificate non con il loro nome anagrafico ma con un soprannome, ( qui da noi si chiamano ‘ngiurie’ ) lui era per tutti ‘ LU GIAMARRA.’
Ho vissuto per anni la passione che i miei amici in Masseria ( il nostro nostro motto è :… IN QUESTA MASSERIA NON ESISTONO SCONOSCIUTI MA AMICI CHE ANCORA NON SI CONOSCONO.. ) hanno verso il nostro paese, per la nostra cultura, per la cucina e per quell’arte di cui i nostri piccoli centri storici ne sono testimonianza ma cui noi, per abitudine non facciamo piu’ caso. Questo ha fatto si che mi appassionassi ancora di piu’ al mio Salento e da qui un altro sogno si è realizzato, ho creato SAL-IS srls.
Sal-is srls nasce proprio per il ammirare l’arte del Salento e della Puglia tutta e soprattutto ( se mi vedeste ve ne rendereste conto) del mangiare locale ( ehhhh lo sa bene una che ha mangiato ogni santa domenica della sua fanciullezza il risotto invece della pasta al forno
salentina che come vi illustrero’ piu avanti è tanto condita oltre che buonissima ). Da qui ho iniziato ( insieme alla mia amica Mariangela, UN personaggio che dovro’ farVi conoscere per forza in qualche modo) ad ‘Imboscarmi’ nelle stradine dissestate di campagna, all’avventura, per raggiungere gli agriturismi di una volta, quelli sconosciuti, le aziende piu’ tradizionali e di nicchia con poca produzione e con prodotti curati con amore e in modo artigianale (ed io che produco OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA senza usare nessun tipo di trattamento son fissata per la qualità). . Da li abbiamo assaggiato in primis i prodotti , selezionato e contattato poi le migliori aziende che, a nostro modesto pare, producevano prodotti di eccellenza salentini, per i metodi tradizionali che usavano e per la filiera corta. Non sono qui per farmi pubblicità, ve lo dovevo dire perché IO sono anche Sal-is ( ma troverete tutto su www.sal-is. com) e qualche prodotto nelle nostre ricette.
BENE, Vi chiederete… ma cosa ha di speciale questa Terra ? Saro’ di parte, tutto. Dalla gente alle tradizioni, dalla cultura all’arte. Certo, abbiamo anche noi tanti problemi ma…cerco di vedere il lato positivo ( perché i problemi li abbiamo tutti e a volte evadere mentalmente fa bene per superare i limiti impostici in questo periodo ).
E allora, cosa mi piace di questa vita in Masseria? Cosa è il Salento? Sembrero’ scontata ma è un modo di vivere.
Personalmente sono innamorata del Sole, delle domeniche al mare solo per il caffè, del contadino che incroci con l’apetta piena di legna o su un trattore, del cuore delle persone che se ti vedono in difficoltà si fermano a chiederti se hai bisogno di aiuto anche se non ti conoscono. Della sabbia sotto i piedi i primi di Marzo o dell’aria che respiri a pieni polmoni in Masseria.
Dei pranzi in barca con friselle e pomodoro ( un must) e delle cene alle 23.00. Degli uccelli che ti svegliano la mattina, delle cicale, delle Lucciole e del gallo dei vicini che canta solo quando vuole lui . Degli sconosciuti che ti offrono il caffè al bar solo perché qui è un’usanza di saluto. Della Pizzica, del gruppi che la cantano e delle donne che la ballano. Dei tamburelli che cerchi di suonare senza conoscere una nota alle canzoni di pizzica che canti come fosse il tuo inno nazionale.
Questo è il mio mondo. Spero diventerà un po’ anche il tuo !