Continua il nostro viaggio su cosa vedere in Salento. Oggi vi porto in uno dei borghi medievali più belli d’Italia: Il borgo di Specchia. Uno splendido gioiello incastonato nel cuore del Salento in provincia di Lecce, a metà tra il Mar Adriatico e il Mar Ionio, un luogo in cui si respira ancora un’aria ricca di storia e dove il tempo sembra essersi fermato. Venite con me a scoprire questa meraviglia salentina.
Turismo religioso e frantoi ipogei: Specchia, un tesoro degno di nota
Per gli appassionati di turismo religioso Specchia rappresenta uno dei luoghi più ricchi e degni di nota in Italia. Uno degli esempi più rinomati è la Chiesa di Sant’Eufemia, un piccolo tesoro di origine bizantina risalente al IX e X secolo, un gioiello medievale ben conservato e custodito. Tra le chiese che assolutamente meritano una visita vi segnalo anche la Chiesa della Madonna dell’Assunta che risale al 1600 i cui interni sono magnificamente decorati. Un altro gioiello da non perdere è il Convento dei Francescani Neri con l’annessa Chiesa di Santa Maria Martire dove si possono ammirare splendidi affreschi che decorano anche la cripta scavata direttamente nella roccia e sostenuta da 36 piccole colonne.
La bellezza dei frantoi ipogei
Da non farsi sfuggire anche la visita ai frantoi ipogei costruiti tra il 1500 e il 1800, grotte sotterranee scavate nel tufo destinate alla produzione dell’olio. I primi “trappeti“, così vengono chiamati nel Sud Italia, in Salento vennero costruiti intorno al IX e X secolo sulle rovine degli antichi granai messapi e vennero definiti “miniere di oro verde” in quanto qui si produceva un pregiato olio di oliva. I frantoi ipogei fanno parte integrante del paesaggio e dell’architettura rurale del territorio, testimonianza di un’antica arte di fare l’olio ancora viva ed essenziale per l’economia locale. Le visite ai frantoi non sono libere, vi consiglio di prenotarle presso la pro loco di Specchia.
Non perdete l’occasione di vedere anche Piazza del Popolo sulla quale affaccia lo splendido Palazzo Risolo del ‘500 e la Chiesa Madre.
Un piccolo grande borgo senza tempo
Specchia è un piccolo borgo che conta circa 5000 anime ma come avete visto denso di storia e spiritualità. I turisti vengono da ogni parte del mondo per ammirare le sue meraviglie. Un borgo antico fatto di stradine e viuzze che si arrampicano fino al centro storico conservato in perfetto stato. Da qui si può ammirare il panorama circostante fatto di muretti a secco, uliveti, sentieri e cumuli di pietre sparsi un po’ ovunque chiamati “Specchia” da cui deriva il nome del borgo e che servivano per proteggere il paese da eventuali attacchi nemici.
Questo borgo ha un fascino indiscusso e per questo ha pienamente meritato di essere annoverato tra i “Borghi più belli d’Italia”. Qui sembra che il tempo non sia mai trascorso. A metà strada da tutto, Specchia si trova ad appena 30 km da Masseria Giamarra, il mio piccolo angolo di paradiso dove potrete rilassarvi e godere delle bellezze del Salento.
Vi aspetto al prossimo appuntamento per scoprire nuovi posti da visitare nel Salento!
Claudia