5 cose da fare in Salento in autunno
Ti stai chiedendo dove andare in vacanza in autunno? Il Salento è una regione dal clima mite e temperato e per questo si presta bene a praticare diverse attività escursionistiche e sportive e non solo. Una terra ricca di arte, storia e cultura adatta anche a chi vuol vivere appieno la natura. Vieni con me, ti rivelerò 5 cose da fare in Salento in autunno.
Cosa vedere in Salento: Otranto e il Faro della Palascia
Anche in autunno il Salento è terra da esplorare, anzi forse è il periodo più affascinante grazie allo spettacolo che la natura offre. Non fatevi troppe domande su cosa vedere in Salento in autunno, perchè potrete fruire del territorio a 360° e godere al massimo delle bellezze naturali ed architettoniche anche di più che nei mesi estivi o primaverili. Venite con me alla scoperta di due luoghi che amo moltissimo: Otranto, la città più ad oriente d’Italia e il faro di Punta Palascia, il gioiello di Capo d’Otranto da dove si assiste alla prima alba d’Italia.
Visitare il Salento a Settembre: il mese migliore per una vacanza
Perché scegliere di visitare il Salento a Settembre? Rispondo volentieri a questa domanda che mi viene rivolta spesso da clienti e visitatori che scelgono la mia Masseria per le proprie vacanze e che sono indecisi rispetto al periodo migliore per un viaggio nella nostra magica terra.
Cosa vedere in Salento: Punta Prosciutto e Porto Cesareo
Continua il nostro viaggio per le spiagge più belle del Salento e d’Italia. Punta Prosciutto e Porto Cesareo, ecco cosa vedere in Salento se venite d’estate. Due tra le spiagge salentine più belle e più rinomate d’Italia. Distese di sabbia bianchissima e tante sfumature di blu vi aspettano per una vacanza all’insegna del relax.
Porto Badisco Grotta dei Cervi: la preistoria in Salento
La Grotta dei Cervi è un tesoro nascosto sulla costa salentina a circa 30 metri sotto il livello del mare a Porto Badisco Otranto. Luogo interdetto ai più per la delicatezza dei disegni visitabile solo attraverso un tour virtuale che consente di ammirare la bellezza di un luogo antico risalente al 5600 avanti Cristo.
Estate 2020 in Salento in sicurezza: gli eventi
Sicurezza è la parola d’ordine per questa estate 2020 in Salento, iniziata in sordina e che pian piano sta prendendo quota. Il nostro Salento per fortuna è una delle mete più sicure e dunque preferite di questa estate che ci vede coinvolti nel difficile compito di assicurare a tutti una vacanza in piena tranquillità.
La frisa salentina: tutto il buono del Salento in un piatto
Un tempo il pane dei poveri, vero e proprio simbolo del Salento, la frisa salentina fa la sua apparizione addirittura ai tempi delle Crociate. Questo prodotto,simbolo della mia terra e noto come il “pane dei crociati”, veniva utilizzato dai cavalieri durante la traversata per la Terra Santa in quanto si conservava a lungo e bastava bagnarlo con un po’ di acqua di mare per renderlo commestibile.
Itinerario alla scoperta dei borghi più belli d’Italia in Salento
In Salento e in generale in Puglia per lo più si viene per il mare, ma il Salento e la Puglia sono fruibili 365 giorni all’anno. Non c’è stagione in cui non si possa visitare la mia terra. Ogni stagione offre un’opportunità. Oggi voglio raccontarvi quella parte più nascosta, quella dei paesini dell’entroterra dove ancora oggi si respira aria del passato ricca di tradizioni, storia, arte e cultura.
Cosa vedere in Salento: Castro
Se ti stai chiedendo cosa vedere in Salento durante la tua vacanza in questa terra selvaggia e affascinante non avrai che da scegliere tra le tante località artistiche e marine. Continuando il nostro viaggio alla scoperta dei più bei luoghi salentini, oggi vi voglio portare in una delle più suggestive e seducenti località marine del Salento: Castro, definita dallo scrittore barese Armando Perotti “ultima terra di poesia”.
Ulivi di Puglia, simbolo di una regione con una storia millenaria
“La Puglia, tra tutte le regioni d’Italia, ha il più rilevante patrimonio olivicolo. Oltre 350.000 ettari di superficie agricola sono coltivati a ulivo (pari al 25% della superficie agricola utile regionale); di tal estensione, il Salento leccese conserva circa 84.000 ettari di oliveti, pari a circa dieci milioni di piante.